IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto legislativo 1° dicembre 2009, n. 178, recante «Riorganizzazione della Scuola nazionale dell'amministrazione»; Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, recante «Ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)», convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79; Visto il decreto-legge 16 giugno 2022, n. 68, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 agosto 2022, n. 108, con cui viene previsto un ulteriore potenziamento e valorizzazione delle attivita' e delle funzioni della Scuola nazionale dell'amministrazione; Considerato che l'art. 12 del decreto legislativo 1° dicembre 2009, n. 178 prevede la possibilita' di istituire poli formativi della Scuola nazionale dell'amministrazione in diversi territori nazionali, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione, a tal fine delegato; Considerato che l'istituzione di poli formativi territoriali della Scuola nazionale dell'amministrazione e' finalizzata a promuovere una formazione di alto profilo per il personale anche degli enti territoriali e a garantire una maggiore uniformita' del sistema nazionale di formazione della pubblica amministrazione sui territori; Considerato che la costituzione dei poli formativi territoriali deve avvenire nel rispetto delle esigenze formative anche degli enti territoriali, tenendo conto delle specificita' e delle caratteristiche del territorio stesso, con l'auspicabile coinvolgimento delle istituzioni universitarie del territorio interessato; Visto l'accordo di collaborazione del 19 aprile 2023 tra il Ministro per la pubblica amministrazione, la Scuola nazionale dell'amministrazione e la Conferenza delle regioni e delle province autonome finalizzato a valorizzare la capacita' formativa della pubblica amministrazione e a investire sulle competenze del personale in essa impiegato anche attraverso l'istituzione di poli formativi territoriali della SNA; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 giugno 2023, con il quale sono stati stabiliti indirizzi e criteri-quadro volti a definire la puntuale disciplina regolativa dei poli territoriali; Visto l'interesse per l'istituzione di un polo formativo territoriale della Scuola nazionale dell'amministrazione in Calabria manifestato dalla Regione Calabria, in persona del Presidente, dott. Roberto Occhiuto, con propria nota prot. n. 334233 del 21 luglio 2023, integrata con note prot. n. 507973 del 16 novembre 2023 e prot. n. 527922 del 28 novembre 2023; Considerato che la documentazione presentata a corredo della suddetta manifestazione di interesse, anche a seguito delle precedenti e successive interlocuzioni con la Scuola nazionale dell'amministrazione, e' ritenuta rispondente agli indirizzi e ai criteri-quadro stabiliti dal citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 giugno 2023; Considerato che la proposta pervenuta risulta idonea e adeguata alla possibilita' di erogare con immediatezza percorsi formativi, come da valutazione della Scuola nazionale dell'amministrazione acquisita agli atti dell'amministrazione con prot. n. 77840 del 7 dicembre 2023; Su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione, sen. Paolo Zangrillo; Decreta: Art. 1 Polo formativo territoriale della Calabria 1. E' istituito il polo formativo territoriale della Calabria della Scuola nazionale dell'amministrazione, ospitato presso l'Universita' Mediterranea di Reggio Calabria. 2. Ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 giugno 2023, per la realizzazione e la gestione delle attivita' del polo formativo territoriale, con successivo protocollo d'intesa tra la Scuola nazionale dell'amministrazione, il Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri, la Regione Calabria, l'Universita' Mediterranea di Reggio Calabria nonche' ulteriori soggetti, pubblici o privati, la cui partecipazione e' ritenuta utile ed opportuna per finalita' formative, gestionali od organizzative, sono definiti ruoli e responsabilita' di ciascuna delle predette parti. 3. Ai sensi dell'art. 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 giugno 2023, il medesimo protocollo d'intesa stabilisce che la partecipazione alle attivita' formative del programma di cui al successivo art. 2 e' gratuita per il personale degli enti locali e delle autonomie territoriali della Regione Calabria.